Attacchi di panico

Gli attacchi di panico sono un disturbo che può essere curato. La prognosi è da buona a eccellente e, grazie a psicoterapie che usano tecniche cognitivo-comportamentali e ipnosi, la guarigione avviene solitamente in tempi brevi.

lunedì, gennaio 23, 2006

Gli attacchi di panico possono essere curati.

Ogni persona che soffre di attacchi di panico deve sapere che si possono curare definitivamente!

Molte persone lamentano il fatto, si legge nei forum, che sono già andati dallo psicologo, psichiatra o psicoterapeuta, ma il disturbo ce l'hanno sempre. Quindi cercano conforto tra gli altri che soffrono dello stesso problema, e il più delle volte lo trovano.

Coloro i quali hanno imparato a convivere con questo disturbo, infatti, hanno sempre qualche parola di incoraggiamento, e dicono sostanzialmente: "io ne soffro da tanti anni e sopravvivo". Oppure: "Io ne ho sofferto tanti anni fa e ne sono venuto fuori con tanta sofferenza e forza di volontà".

Qualche altra volta invece qualcuno esorta la persona a rivolgersi ad uno specialista e ad affrontare qualche tipo di psicoterapia.

Bisogna distinguere da terapia a terapia! Non basta andare semplicemente dallo psicologo. Bisogna accertarsi, senza nulla voler togliere a questi professionisti, che la terapia adottata sia idonea. Solitamente quelle mirate sono le più riuscite in termini di risultati. E quelle mirate sono le psicoterapie brevi, come la psicoterapia cognitivo-comportamentale (con o senza ipnosi), la psicoterapia strategica, l'ipnoterapia ericksoniana.

E' importante naturalmente che lo specialista sia realmente un professionista (medico o psicologo) regolarmente iscritto all'albo della regione dove esercita. In caso di dubbio è facile verificare chiedendo direttamente all'albo di competenza.

mercoledì, gennaio 18, 2006

Attacchi di panico

Come fare a determinare se è un attacco di panico quello ci colpisce oppure un attacco di cuore?
In realtà i sintomi dell'attacco si riconoscono appena da quelli di un attacco di cuore, per esempio. Gli attacchi di panico sono un disturbo d'ansia, e come tale sono generati dal sistema nervoso autonomo, ma la componente cognitiva ha comunque una parte notevole.
L' attacco di panico, dunque si presenta spesso accompagnato da una tachicardia improvvisa che continua per vari minuti, solitamente dai 10 ai 20, ma può durare anche più a lungo.
Spesso poi anche la respirazione diventa affannosa, si parla infatti di una ipoventilazione. Il tremore diffuso è anch'esso spesso frequente.
Un disturbo cardiaco, invece, solitamente non si presenta in modo così repentino, senza dolore al cuore e soprattutto non in misura così circoscritta nel tempo. Dopo il periodo di cui si parlava, infatti, il panico scompare per un periodo che varia da caso a caso.
Questi i sintomi più evidenti, ma gli attacchi costituiscono un disturbo di ansia solo se sono almeno 4 in un certo periodo di tempo. Così almeno, è stato classificato il DAP (Disturbo di Panico) dagli psicologi.